Oggi proviamo a rispondere ad una curiosità che tormenta gran parte degli amici a quattro zampe. Perché i cani leccano i piedi?

Fedele, premuroso e pieno di tenere attenzioni. Insomma, non è una leggenda metropolitana: il cane è davvero il migliore amico dell’uomo.

Chi cerca un valido compagno di avventure, sa di poter contare sulla presenza di un cagnolino scodinzolante. Vivere con un animale domestico, però, non è sempre l’esperienza idilliaca che molti amano far credere.  Bisogna abituarsi ai suoi odori, ai capricci e ai suoi continui bisogni. I gatti sono, in questo caso, un po’ più autonomi; un cane, invece, ha bisogno di continue cure e attenzioni poiché è per indole caratteriale affettuoso e sensibile.

Spesso i cuccioli ricercano attenzione con continue manifestazioni d’affetto o con piccoli dispetti che non riusciamo a tradurre. Decifrare le intenzioni, i sentimenti e i malumori di un cane non è cosa semplice, in effetti: se è vero che è abbiamo a che fare con il più espressivo tra tutti gli animali, è vero anche che parliamo di una tenera bestiola con codice di comunicazione completamente diverso dal nostro.

Capita ad esempio di dover interpretare atteggiamenti molto curiosi. Tra questi troviamo spesso l’abitudine di leccare i piedi del padrone. Perché succede? Scopriamolo insieme.

Il linguaggio segreto dei cani

Come abbiamo detto, i cani hanno un registro di comunicazione fatto di gesti e movenze spesso a noi sconosciute. L’abitudine di leccare ad esempio è molto comune ai nostri amici a quattro zampe (non solo ai cani ma anche ai gatti).

I cuccioli di cane ( ma in generale anche tutta la categoria felina, comprendente tigri e leoni) alla nascita vengono continuamente leccati dalla madre, che prova così a pulirli o a coccolarli.

Nel tempo questo gesto viene trasmesso di madre in figlio, diventando poi un’abitudine consolidata.

Perché i cani leccano?

Come si passa dunque a leccare i piedi del padrone? Il gesto di leccare i piedi può essere inteso come una sorta di carezza. I significati dietro questo slancio d’affetto possono essere però molteplici. Magari avete addosso un buon profumo o l’aroma di qualcosa di particolarmente goloso che avete mangiato. Altre volte quest’abitudine si manifesta quando il cane si sente ignorato e chiede disperatamente attenzione. Spesso, come accade all’interno di un branco di leoni, il tirare fuori la lingua fino a raggiungere il prossimo, altro non è che un gioco e un modo creativo di divertirsi.

Non dimentichiamo che alcuni cani hanno la capacità di percepire la sofferenza del padrone: accovacciarsi ai suoi piedi e leccarglieli potrebbe essere anche un modo per confortarlo e prendersi cura di lui.

Nel caso in cui quest’abitudine dovesse diventare troppo insistente, bisogna comunque provare a correggerla.

Perché proprio i piedi?

I piedi vengono scelti per una questione di vicinanza. È difficile avere a che fare con un cane che ci arrivi al busto (in quel caso sarebbe meglio scappare!), la maggior parte non supera mai le caviglie o le ginocchia. La scelta di leccare i piedi viene applicata su un principio logistico.