Un ufficio è un luogo dove si passa la maggior parte del tempo, con tantissime persone che passano per i corridoi e batteri che prolificano indisturbati. È impossibile pensare di far pulire questi ambienti ai collaboratori, proprio perché impegnati nel proprio lavoro e non organizzati per delle pulizie professionali.
Un ambiente pulito aumenta la produttività dei dipendenti, invoglia i clienti e i fornitori a tornare in azienda e aiuta a mantenere alto l’umore. Per questo motivo è bene affidare le pulizie ad una azienda specializzata, perché una condizione di scarsa igiene in ufficio non è ammissibile.
Proviamo a fare chiarezza?
Quali sono i fattori da considerare per le pulizie in ufficio?
Pulire un ufficio, piccolo o grande che sia, significa affidarsi a dei professionisti del settore al fine di ottenere dei risultati di alto livello. Per capire ancora meglio il discorso, ci corre in aiuto il blog dell’azienda Comac con moltissimi articoli scritti da esperti: una azienda di pulizie non solo ha esperienza, ma sa bene quali siano i macchinari da utilizzare.
Inoltre, si avvalgono solo di prodotti ottimali per ogni tipo di superficie da trattare, non escludono alcun ambiente e hanno la formazione necessaria per fare un ottimo lavoro.
Gli uffici possono avere dimensioni diverse, arredamenti e stili particolari con uso di materiali delicati. I fattori che vengono considerati per le pulizie sono:
- Una pulizia generale, orientata ad eliminare polvere e detriti dagli ambienti. Si svolge dopo un trasloco, a seguito di una ristrutturazione o quando l’ufficio è stato trascurato per molto tempo. È una tipologia di pulizia ideale per rendere idoneo lo spazio al lavoro o come manutenzione ordinaria.
- Le pulizie di manutenzione, le classiche che si svolgono all’interno di un ufficio formulate con frequenze scelte dal cliente. Il minimo è una volta alla settimana, ma in alcuni ambienti si arriva anche a sette volte alla settimana.
- Le pulizie straordinarie, svolte quando c’è un motivo particolare: un evento, cambio di stagione, lavaggio moquette e molto altro ancora.
Uno staff certificato, come già accennato, si preoccuperà di utilizzare solo macchinari professionali e prodotti come da legge italiana vigente.
Quanto spesso si pulisce un ufficio?
L’obiettivo delle pulizie in ufficio è quello di eliminare i batteri, non permettere la prolificazione dei virus e fare in modo che l’ambiente sia sano per i dipendenti.
È indispensabile che questo avvenga sempre, ma soprattutto se ci sono persone che soffrono di allergie o hanno necessità particolari di pulizia. Quando spesso si deve pulire un ufficio? Le tempistiche vengono decise dal cliente con l’aiuto dello staff professionale, valutando la grandezza degli spazi e l’uso degli stessi.
Il personale potrà fare una pulizia generale una o due volte alla settimana, per poi occuparsi della disinfezione delle superfici tutti i giorni. Tutte le superfici che sono a contatto con cibo, mani e piedi dovranno essere disinfettate ogni giorno per eliminare germi e batteri.
Gli interventi di pulizia professionale vengono studiati appositamente e personalizzati per ogni esigenza. È importante che i titolari di azienda investano sull’igiene e sulla felicità dei propri dipendenti.
