Nella circostanza in cui conoscessi a fondo le lingue straniere, tradurre da casa potrebbe essere un’opportunità da non lasciarti sfuggire. Il lavoro da traduttore indipendente, infatti, risulta ben pagato e costantemente ambito. Sono sempre di più gli editori alla ricerca di traduttori freelance. Oggigiorno, il mondo del business ruota sempre più attorno a relazioni internazionali: molti e-commerce, ad esempio, hanno nei clienti stranieri una buona fetta dei loro acquirenti.

Ragion per cui tradurre tutte le sezioni del portale online e le schede prodotto in inglese, in francese, in tedesco, in spagnolo, in arabo, in cinese, contribuisce a dare maggiore visibilità al proprio business, perché nel momento in cui l’internauta digiterà all’estero le keyword attinenti alla tua attività su uno dei tanti motori di ricerca, avrà la possibilità di imbattersi nel sito di e-commerce di turno, prendere visione dei prodotti e dei servizi che costituiscono il core business dell’azienda e procedere all’acquisto. Tutto ciò grazie alla traduzione fatta da casa.

E questo è solo uno dei molteplici esempi da tenere in considerazione nel momento in cui pensi di tradurre da casa.

Differenze tra traduttori freelance e posizioni in-house

Partendo dall’assunto di fondo che i traduttori sono sempre più richiesti, è bene distinguere il ruolo dei freelance dalle posizioni in house. I primi sono semplicemente dei freelance che per scelta di vita prediligono il lavoro da casa, in qualità di liberi professionisti. Nel secondo caso, invece, sono posizioni ricercate dall’azienda. In molti casi, specie in questo momento storico particolarmente delicato, lavorano da casa, sfruttando il lavoro da remoto, lo smart working.

Consigli per tradurre da casa

Vuoi tradurre da casa, come freelance, per veder lievitare le tue entrate mensili? Se hai dimestichezza con le lingue straniere, perché non monetizzare? Eccoti pertanto alcuni utili suggerimenti al riguardo.

1. Scegli bene il sito web per traduttori freelance

In fase iniziale, è opportuno scegliere con attenzione il sito internet per le traduzioni freelance. Textmaster.com e Translated.net rappresentano due validi esempi da mettere nei preferiti: puoi iscriverti a titolo gratuito, inserendo il tuo curriculum vitae e il tuo livello di conoscenza della lingua straniera in cui desideri tradurre documenti e quant’altro. In caso di accettazione della tua richiesta, potrai subito iniziare a tradurre da casa, iniziando a crearti un vero e proprio business in materia.

2. Opta per le agenzie di traduzione

Soprattutto se sei alle prime armi, visto che il tuo nome sulla piazza sarà certamente poco quotato, per tradurre da casa ti converrebbe lavorare con una delle tante agenzie di traduzione. Il loro ruolo è molto strategico, visto che sono preziose intermediarie tra gli editori e i traduttori. Ognuno dei tuoi lavori, prima di essere inviato al cliente di turno, viene supervisionato da un project manager deputato a coordinare il team di traduttori e a pianificare i lavori, affinché le scadenze siano rispettate al meglio.

Qualche nome di agenzia di traduzione da valutare con attenzione? Scrybs, Lengoo, Melascrivi, ProZ.com, TextMaster sono solo alcune di quelle maggiormente quotate sul mercato. A te la scelta.

3. Occhio alle nuove opportunità

Il mondo del business si evolve costantemente: molte nuove piattaforme di caratura internazionale, per avere successo all’estero, necessitano di figure professionali nel campo delle traduzioni. E i freelance, naturalmente, vanno per la maggiore. Monitorare le nuove opportunità, oltre agli innumerevoli annunci di lavoro pubblicati ogni giorno, è un modo intelligente per guadagnare soldi, traducendo da casa. Ad esempio, sapevi che Netflix è alla costante ricerca di traduttori, anche se non necessariamente madrelingua? Puoi lavorare in remoto e senza vincoli in termini di orario: il colosso dello streaming, infatti, aggiorna costantemente la sezione “Lavora per noi“.

Le tariffe sono tra le più competitive in assoluto: 30 dollari al minuto per tradurre dal giapponese all’italiano e viceversa. 12 dollari al minuto per traduzioni da casa italiano inglese e viceversa. Candidati pure, se ti reputi all’altezza. C’è un test da superare entro un determinato lasso di tempo su una piattaforma online, denominata Hermes: se ottieni un punteggio di 80/100 come minimo, potrai iniziare la tua nuova avventura.

4. Iscriviti ai gruppi Facebook a tema

Iscriversi ai gruppi Facebook a tema è una strategia che si rivela il più delle volte vincente per avere maggiore visibilità nel mondo del web. Sei ad esempio un traduttore italiano tedesco? Beh, oltre ai gruppi dedicati ai traduttori, vi sono quelli degli italiani in Germania: iscriviti su italiani ad Amburgo, italiani, a Berlino, italiani a Monaco, italiani a Brema, ecc. e non esitare a pubblicizzare ciò che sai fare. Hai idea di quante richieste di aiuto nelle traduzioni di lettere ufficiali ogni giorno vengono pubblicate, soprattutto da chi non conosce bene la lingua?

Conclusioni

Non importa che tu conosca la lingua straniera alla perfezione, come se fossi un madrelingua, per poter svolgere il lavoro di traduttore da casa. Ci sono traduzioni non ufficiali, dove si richiede una conoscenza che in ogni caso non può scendere al di sotto del livello C1. Inoltre, altro requisito indispensabile per lo svolgimento di questo lavoro è la conoscenza avanzata del pc. Tra revisione di bozze, invii frequenti di e-mail a editore e clienti, reperimento fonti, come puoi renderti facilmente conto, c’è davvero molto da stare online nel momento in cui si desidera tradurre da casa. Per molti lavori, poi, si richiedono competenze specifiche: avere un consolidato background in ambito giuridico, nel marketing e nella comunicazione, nell’universo della programmazione, a livello economico-fiscale, può rappresentare la svolta nel momento in cui va a lavorare su progetti a tema.

Se possiedi, pertanto, un livello avanzato di conoscenza della lingua straniera di turno (se madrelingua, meglio ancora), competenze settoriali e esperienza con il pc, tradurre da casa è un’ottima opportunità per aumentare gli introiti a fine mese. In molti, infine, lo fanno anche per pagarsi gli studi (rette universitarie, un master, ecc.).