Sogni di fare una lunga gita tra le Dolomiti? Oggi ti spiegheremo come arrivare in auto al lago di Sorapis.
Il Lago di Sorapis è uno dei luoghi d’interesse naturalistico più affascinanti tra quelli presenti sul territorio italiano. Calato in un’atmosfera quasi ascetica e posto a 1.900 m di quota, questo lago rappresenta uno dei posti più magici e interessanti che è possibile visitare tra le Dolomiti.
D’estate, quando il clima diventa temperato, il lago Sorapis diventa una destinazione turistica molto ambita: l’affluenza registrata presso le sue sponde è tutta da attribuire alla sua surreale e sconfinata bellezza e agli scorci offerti dai sentieri di trekking ad esso associati.
A tal proposito, vi sono diversi percorsi da poter seguire se si desidera guardare questo bellissimo specchio d’acqua da più e più prospettive.
Nell’articolo di oggi vi spieghiamo come arrivarci in auto.
Il Lago in sintesi
Il Lago di Sorapis si trova precisamente nella provincia di Belluno, a metà strada tra Misurina e Cortina d’Ampezzo. A rendere questo bacino d’acqua tanto prezioso agli occhi degli escursionisti e dei visitatori che giungono sulle sue sponde, sono le incredibili tinte azzurre e i giochi cromatici che si riflettono sulla sua superficie. A contornare il lago, troviamo un’affascinante parete rocciosa, che spezza e attraversa lo scenario azzurro.
Sullo sfondo, invece, si scorgeranno spunti per scatti fotografici meravigliosi: a stuzzicare la vena artistica dei fotografi, pascoli in libertà, fiori variopinti, macchia mediterranea e vette maestose e imponenti.
Come arrivare in auto al lago di Sorapis
Partendo da Cortina, si può arrivare al lago Sorapis raggiungendo in auto Passo Tre Croci. Vi basterà prendere la SR48, direzione Auronzo-Misurina. Il percorso è lo stesso anche per chi parte da Misurina. Una volta arrivati a Passo Tre Croci, bisogna ovviamente proseguire a piedi con uno dei percorsi sopraindicati. Se avete intenzioni di soggiornare in zona potete lasciare il veicolo nel parcheggio dell’albergo o, se vi è più comodo, ai lati della strada.
Chi lo desidera può fare il giro del lago per raggiungere la spiaggia vicina. Questo percorso è molto interessante perché permette di vedere gli spettacoli di luce offerti dal lago: il colore di questo bellissimo bacino varia infatti continuamente. I fondali di pietra calcarea e la luce del sole, spesso osteggiata da cespugli e altri impedimenti, fanno del lago un continuo spettacolo di giochi cromatici.
Il percorso escursionistico
Come abbiamo detto, ci sono diversi sentieri da poter prendere in considerazione se si desidera esplorare le montagne che circondano il lago. Uno di questi è il sentiero n. 215 che porta direttamente al nostro romantico specchio d’acqua, attraverso un percorso ciondolante in terra battuta. Questo sentiero è considerato quello più semplice e viene dunque intrapreso dai principianti. Esso vi condurrà prima al Rifugio Vandelli e poi al lago, dove potrete concedervi una sosta catartica e rigenerante o sedervi a fare merenda. Il percorso è lungo circa 11 km ed ha un dislivello di 300 metri. La durata oscilla tra le 3 e le 4 ore.