Sempre più italiani scelgono di lasciare tutto e andare a vivere in Canada, la comunità italiana sfiora il mezzo milione di persone. Si può trattare di una scelta motivata da finalità connesse al lavoro, o personali, oppure per ricominciare tutto da capo. Fatto sta che il Canada, per un insieme di fattori, è uno dei Paesi più attraenti in assoluto per gli italiani che decidono di andare a vivere all’estero. Per poter cominciare una nuova vita in Canada, però, bisogna anche conoscere tutte le leggi sull’immigrazione, tenendo conto che questo Paese ha una normativa abbastanza severa sugli ingressi. Questo non deve però spaventarvi: tutto quello che dovete fare è avere le carte in regola con i permessi e, per quanto riguarda la gestione logistica del trasloco, documentarsi su siti specializzati come il noto Specialisti Traslochi Blog per sapere come gestire tutto al meglio. Volete sapere di più su come organizzare un trasloco in Canada? Ecco qualche informazione che vi può tornare utile se state pensando di traslocare in Canada e volete organizzarvi per l’occasione.

La burocrazia canadese: cosa sapere per traslocare

Si dice spesso male della burocrazia italiana, ma anche quella canadese non scherza. Per entrare nel Paese occorre avere tutte le carte in regola, e in particolare, per quanto riguarda la burocrazia connessa all’ingresso di merci/beni nel Paese, come quando si fa un trasloco appunto, dovrete avere a portata di mano:

  • Una lista, dettagliata, di tutti i beni che entrano con voi nel paese. La lista va redatta come un inventario, in lingua inglese e francese (entrambe lingue ufficiali del Canada).
  • La lista dei beni che spedite deve essere correlata dalla prova che vi appartengano, come ad esempio lo scontrino, se avete acquistato dei beni di recente.
  • Dovete avere la documentazione doganale dell’azienda di trasloco canadese o abilitata alla gestione dei traslochi in Canada.
  • Fra la documentazione richiesta, i documenti B4Ee e B15, ma anche la carta d’imbarco o documentazione di frontiera.
  • Prima di viaggiare in Canada è necessario chiedere il documento eTA, che consente l’accesso.
  • Il permesso di lavoro per il Canada e la presa in carico, se prevista.

Chiedete consiglio all’azienda che vi assiste nel trasloco in Canada per reperire tutta la documentazione necessaria per organizzare lo spostamento.

Come trasferisco beni e merci in Canada? Cosa devi sapere

Volete trasferire beni e merci fino in Canada? Ci sono alcuni piccoli accorgimenti da rispettare.

  • I beni che si portano in Canada vanno sempre dichiarati, quando si arriva in dogana.
  • Porti anche cibo o merci particolari? Allora devi compilare anche il documento e311, una dichiarazione che si riferisce al trasporto di merci speciali, come appunto il cibo e non solo.
  • Le spedizioni di effetti domestici e personali vengono effettuate con un controllo da parte di agenzie canadesi (CFIA).
  • Ci sono tasse e dazi per ogni oggetto di valore superiore a 10mila dollari, acquistato dopo il 31 marzo 1977.

Questo elenco di documenti richiesti per il trasloco in Canada vi ha fatto venire mal di testa? Niente paura, per la gestione perfetta di un trasloco verso il Canada potete anche contattare una delle aziende che si occupa di questo tipo di spostamenti e che vi aiuterà ad avere tutti i documenti richiesti alla dogana in regola. In questo modo traslocare sarà sicuramente più semplice e veloce e potrai vivere questo momento con tutta la serenità possibile, senza doverti preoccupare troppo dei tuoi beni. Grazie alla spedizione con aziende esperte, è anche possibile usufruire della polizza assicurativa per proteggere sempre i tuoi beni, anche quando viaggiano dall’altra parte del mondo.