Le state pensando di adottare un amico peloso, potreste sceglierlo fra le 10 razze di gatti più famose al mondo. Certo l’amore per un animale non dipende dall’aspetto esteriore, ma conoscerne le caratteristiche aiuta a individuare l’esemplare che meglio può adattarsi all’ambiente familiare.

Come caratteristiche estetiche, le razze di gatti si dividono fra quelle a pelo corto e quelle a pelo lungo. Alle prime appartengono per esempio il gatto Europeo o il Certosino. Fra i gatti a pelo lungo più noti, invece, possiamo citare il Persiano o il Siberiano.

Le origini delle razze di gatto più famose

Basta leggere i nomi per capirlo. Molte delle razze vengono identificate principalmente dall’area geografica in cui hanno avuto origine. Per esempio, è facile intuire che il Norvegese è stato l’animale domestico dei Vichinghi, mentre il Sacro di Birmania era il beniamino dei monaci birmani, che avevano per lui una venerazione. Attenzione però a non dare sempre per scontato l’accoppiamento: il gatto Europeo arriva dall’antico Egitto.

Ecco una carrellata delle razze più note. Se sei appassionato del mondo felino e vuoi scovare qualche esemplare insolito, scopri le altre razze di gatti su Gattolicesimo.it

1.      Europeo

Detto anche ‘gatto comune’, per la sua diffusione, è considerato il gatto per eccellenza. Insomma, quello che disegna un bambino se deve rappresentare un amico peloso.

2.      Persiano

Di aspetto nobile ed elegante, incantano con il loro lungo pelo. Una caratteristica affascinante ma impegnativa: se decidete di adottare un persiano, spazzolatelo regolarmente perché non si formino nodi

3.      Siberiano

Uno sguardo da gatto delle nevi è la particolarità di questo animale orinario delle aree più fredde della Russia. Mantiene un aspetto selvatico e raggiunge dimensioni importanti.

4.      Siamese

Reso famoso dal film Disney “Lily e il Vagabondo”, a differenza dei dispettosi esemplari del cartone animato è un gatto affettuoso e ama il contato umano. È facilmente riconoscibile per la testa particolare, a triangolo, e gi splendidi occhi azzurri

5.      Certosino

Una delle razze più antiche, a contatto con l’uomo fin dal VI secolo. Forse per questa lunga convivenza, si affeziona molto alla sua famiglia umana, dividendo facilmente spazi con bambini e altri animali. Di corporatura robusta, ha un caratteristico pelo completamene grigio

6.      Sacro di Birmania (o Birmano)

Originario della zona tra Birmania e Thailandia, il suo rapporto con il padrone ricorda quello dei cani. I gatti birmani rispondono al nome e accolgono il loro umano al rientro a casa. Ha un pelo lungo e setoso, fortunatamente abbastanza facile da curare.

7.      Ragdoll

Una bambolina ricoperta di pelo. Letteralmente il suo nome significa ‘bambola di pezza’, appellativo conquistato probabilmente per il carattere pacato e dolce. I ragdoll restano cuccioli a lungo, l’età adulta arriva anche dopo i 3 anni.

8.      Maine Coon

Originario della parte Nord del continente americano, ha un pelo lungo e impermeabile utile a combattere il freddo dell’inverno di quelle zone. Anche la coda è molto folta e ricorda quella del procione, che in inglese si dice appunto ‘coon’.   L’originaria naturale selvatica ha col tempo lasciato spazio a un carattere più docile, adatto a un animale domestico.

9.      Abissino

Un puma in miniatura, con grandi occhi dai riflessi d’ambra e grandi orecchie sempre all’erta. La su gestione in appartamento è fra e più semplici, perché perde poco pelo e perché sa essere un paziente compagno di gioco on i bambini.

10.  Norvegese

Originario di aree dal clima rigidi sino, ama la via all’aria aperta; inoltre è un provetto cacciatore. È comunque molto socievole anche con gli essere umani, a patto che ne venga rispettata l’indipendenza e la voglia di esplorazione.