La segnaletica stradale è uno strumento fondamentale per poter garantire chiarezza e soprattutto sicurezza su tutte le strade, sia pubbliche che private. Secondo il codice della strada, il controllo di tutti i segnali è previsto dagli art. 37 e 38, che spiegano come sia necessario effettuare una manutenzione e che condizioni si devono rispettare per mantenere l’ampia efficienza. Ovviamente quando si parla di segnali stradali, ci si riferisce sempre a tutte le tipologie, quindi a quelli verticali, quelli orizzontali, quelli luminosi e complementari.

L’ente proprietario, dovrà effettuare, tenendo sempre in considerazione ciò che è segnalato al catasto, la ricognizione, la valutazione e la verifica delle condizioni della segnaletica stradale, uno studio per verificare se aggiungere ulteriori tipi di segnali, se sostituirli o se addirittura cambiare la tipologia e la progettazione per tutte le aree presenti sul territorio di competenza.

Si consiglia però, di effettuare una verifica periodica per una valutazione efficace e soprattutto chiara della situazione. Soltanto in questo modo infatti, si riuscirà ad intervenire quanto prima, evitando di incombere in spiacevoli eventi.

La segnaletica stradale e la registrazione al catasto

I segnali stradali sono tutti dotati di un codice che deve essere segnalato al catasto di appartenenza. Questo per poter comprendere, tracciare e avere sempre sotto controllo la situazione relativa alla segnaletica stradale.

Le informazioni relative alla registrazione al catasto dei vari segnali, sono date esclusivamente per rendere chiaro ed efficiente il lavoro da svolgere e soprattutto, quante tipologie di segnali stradali sono installati su un determinato territorio gestito dall’ente.

La volontà quindi, è quella di voler garantire ai cittadini e agli enti stessi, una possibilità di manutenzione precisa ed efficace, tracciando ogni codice dei segnali stradali presenti sul territorio.

La registrazione al catasto inoltre, serve per non trovarsi in situazioni sgradevoli come ad esempio, l’installazione non autorizzata della segnaletica stradale.

I privati infatti, anche se proprietari di una strada, devono necessariamente registrare i segnali posizionati, questo perché senza la segnalazione non hanno validità, per ulteriori informazioni su come procedere con la segnaletica stradale, potete visitare il sito www.sempresrl.it, azienda veneta specializzata in segnaletica stradale.

Dunque un segnale stradale senza validità non è detto che venga rispettato ma soprattutto, non è detto che debba essere installato a proprio piacimento.

Ci sono infatti delle vere e proprie programmazioni e degli studi che vengono fatti per garantire il massimo della serietà e dell’efficacia. Per questo motivo, se il segnale è registrato, sarà molto più semplice intervenire in caso di necessità.

Come funziona la manutenzione per la segnaletica stradale

Come detto in precedenza, la manutenzione è molto importante e i segnali, devono essere correttamente segnalati al catasto dell’ente di riferimento. Per procedere con i lavori di rinnovo, installazione e quant’altro, è necessario un piano di gestione che si basi su dei controlli che avvengano periodicamente.

Il tutto avverrà sempre con l’ausilio di un sistema di informazioni cartografico, per poter aggiornare in tempo reale i database e per essere sempre informati sulla segnaletica stradale.

Per procedere poi con i lavori, è molto importante essere a conoscenza della loro utilità, dato che bisogna intervenire per migliorare la loro posizione. Bisogna quindi individuare le criticità e l’effettivo pericolo facendo un’analisi accurata dello stato dei segnali stradali per comprendere anche quanto tempo ancora possono restare in carreggiata.

Una volta effettuata l’analisi, si procederà poi con il programma di manutenzione e l’eventuale eliminazione di segnali stradali che non risultano essere congruenti oppure, non necessari per quel tipo di indicazioni da voler dare. La manutenzione deve sempre essere effettuata da ditte esperte e soprattutto, che rispettino le normative vigenti del Nuovo Codice della Strada.

Solo in questo modo, si potrà effettivamente garantire un buon lavoro e un risultato soddisfacente. Gli enti proprietari delle strade, hanno il compito di tenere sempre aggiornato il database della segnaletica stradale. Questo soprattutto perché in caso di necessità, bisogna effettuare delle comunicazioni ben precise e che possano dare tutte le indicazioni necessarie alla ditta manutentrice.

Se si sceglie dunque di proseguire con i lavori, si dovrà anche scegliere se sostituire dei segnali, migliorare le loro condizioni, installare un nuovo tipo di segnaletica oppure ancora, eliminare definitivamente tutti quei segnali che risultano essere incongruenti con le indicazioni che si vogliono dare su quel tratto di strada.